Pesche sciroppate ricetta della nonna

Se sei alla ricerca di un dessert semplice e gustoso da preparare con le pesche, la ricetta delle pesche sciroppate della nonna è quello che fa per te! Questo dolce tradizionale è una vera delizia, perfetto per concludere in dolcezza un pasto estivo o per coccolarsi con un piccolo peccato di gola.

La ricetta delle pesche sciroppate è molto facile da realizzare e richiede pochi ingredienti. Si tratta di pesche mature e succose, cotte in uno sciroppo di acqua, zucchero e limone, aromatizzato con una stecca di vaniglia. Il risultato sono delle pesche morbide e profumate, dalla consistenza delicata e dal sapore dolce e leggermente acidulo.

In questo articolo ti spiegheremo passo per passo come preparare le pesche sciroppate seguendo la ricetta tradizionale della nonna. Inoltre, ti daremo alcuni consigli utili per scegliere le pesche migliori e per personalizzare la ricetta a tuo gusto.

A cosa fanno bene le pesche sciroppate?

Prima di vedere le Pesche sciroppate ricetta della nonna, vediamo a cosa fanno bene le pesche sciroppate?

Le pesche sciroppate sono una deliziosa e gustosa alternativa alle classiche pesche fresche, soprattutto durante la stagione estiva quando le pesche sono mature e succose. Oltre ad essere un dessert facile e veloce da preparare, le pesche sciroppate possono avere anche diversi benefici per la salute.

Le pesche, infatti, sono ricche di antiossidanti, vitamine e minerali, come la vitamina C, la vitamina A, il potassio e il ferro. Inoltre, grazie alla presenza di fibra alimentare, le pesche possono favorire il transito intestinale e contribuire al senso di sazietà.

Inoltre, lo sciroppo utilizzato per la preparazione delle pesche sciroppate può essere un’ottima fonte di idratazione durante le giornate calde e afoso dell’estate, grazie alla presenza dell’acqua e dello zucchero.

Tuttavia, è importante consumarle con moderazione, soprattutto se si seguono diete ipocaloriche o si soffre di disturbi metabolici come il diabete, poiché lo zucchero presente nello sciroppo può aumentare il livello di zuccheri nel sangue.

Pesche sciroppate ricetta della nonna

Scopriamo di seguito quali sono gli ingredienti per le Pesche sciroppate ricetta della nonna:

Quantità	Ingrediente
4-5	pesche mature
500 g	zucchero bianco
500 ml	acqua
1/2	limone non trattato
1 rametto	di cannella (opzionale)
qb	vaniglia in bacca o estratto (opzionale)

NB: “qb” sta per “quanto basta” e indica una quantità variabile a seconda dei gusti personali.

PROCEDIMENTO

Adesso non ci resta che vedere il procedimento passo per passo delle Pesche sciroppate ricetta della nonna:

1. Inizia pelando le pesche, tagliale a metà e togli il nocciolo.
2. Prepara lo sciroppo: in una pentola versa l’acqua, lo zucchero, il succo di mezzo limone e la stecca di vaniglia aperta a metà. Mescola bene e porta il tutto a ebollizione.
3. Quando lo sciroppo inizia a bollire, abbassa la fiamma e adagia le pesche dentro la pentola. Lasciale cuocere per circa 15-20 minuti, girandole delicatamente ogni tanto, finché risulteranno morbide e cotte ma non sfatte.
4. Quando le pesche saranno cotte, spegni il fuoco e lasciale raffreddare nello sciroppo per almeno 30 minuti.
5. Trascorso il tempo di raffreddamento, le pesche sciroppate sono pronte per essere servite. Puoi conservarle in frigorifero per qualche giorno.

Ecco fatto! Seguendo questi semplici passaggi potrai preparare delle pesche sciroppate alla “ricetta della nonna” deliziose e perfette per concludere in dolcezza un pasto estivo. Puoi servirle da sole o accompagnate da una pallina di gelato alla vaniglia, una spruzzata di panna montata o una spolverata di cannella.

Consigli utili

Dopo aver visto la ricetta delle pesche sciroppate della nonna, vediamo alcuni consigli che vi potranno essere utili:

• Tipo di pesche: è consigliabile utilizzare pesche mature e di qualità per ottenere un risultato ottimale. Le pesche devono essere dolci, succose e non troppo mature, altrimenti rischiano di sfaldarsi durante la cottura.
• Sciroppo di zucchero: per la preparazione delle pesche sciroppate si utilizza uno sciroppo di zucchero, che deve essere preparato con una quantità equilibrata di acqua e zucchero. È importante rispettare le dosi indicate nella ricetta per ottenere un risultato perfetto.
• Conservazione: le pesche sciroppate possono essere conservate in frigorifero per alcuni giorni, oppure in vasetti di vetro sterilizzati e chiusi ermeticamente per un periodo più lungo.
• Varianti: la ricetta delle pesche sciroppate può essere personalizzata con l’aggiunta di spezie come cannella, vaniglia o zenzero, oppure con l’utilizzo di altri tipi di sciroppo come quello al vino o al limone.

Come si mangiano le pesche sciroppate?

Le pesche sciroppate sono un delizioso dessert e possono essere consumate in diversi modi. Ecco alcune idee:

• Servite come dessert da soli, come alternativa alla frutta fresca.
• Utilizzate come ripieno per crostate, torte o altre preparazioni dolci.
• Tagliate a pezzi e utilizzate per decorare dolci, gelati o yogurt.
• Accompagnate da una pallina di gelato alla vaniglia o alla crema per creare un dessert fresco e goloso.
• Preparare un cocktail o una bevanda analcolica, aggiungendo il loro sciroppo ad acqua gassata o succhi di frutta.

In generale, le pesche sciroppate sono un’ottima alternativa alla frutta fresca, soprattutto quando le pesche di stagione non sono disponibili o non sono mature al punto giusto.

Come conservare le pesche al naturale?

Le pesche al naturale possono essere conservate in frigorifero, in un sacchetto di plastica o in un contenitore con coperchio, per un massimo di 3-4 giorni. Tuttavia, per evitare che si ammaccano o si ammorbidiscano troppo, è importante manipolarle con delicatezza e non sovrapporle.

Se si desidera conservare le pesche per un periodo più lungo, è possibile congelarle. Per fare ciò, è necessario lavarle e sbucciarle, poi tagliarle a pezzi o a fette e posizionarle in sacchetti per alimenti o contenitori adatti al congelatore. Le pesche congelate possono essere conservate fino a 8 mesi, a condizione che siano state adeguatamente sigillate e conservate a temperature costanti inferiori a -18°C.

In alternativa, si possono preparare le pesche sciroppate, che sono una deliziosa soluzione per conservare le pesche mature per un periodo più lungo, mantenendone intatto il sapore e la consistenza.

Quando scadono le pesche sciroppate?

La durata delle pesche sciroppate dipende dalle modalità di conservazione. Se conservate in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e luce diretta del sole, le pesche sciroppate possono durare fino a 12 mesi.

Tuttavia, è importante controllare la scadenza del prodotto se si acquistano pesche sciroppate confezionate. In genere, sulle confezioni viene indicata la data di scadenza o il periodo di conservazione consigliato.

In ogni caso, prima di consumare le pesche sciroppate, è importante verificare che la confezione sia integra e che non si siano verificate perdite o alterazioni del prodotto, ad esempio un odore sgradevole o la formazione di muffa. Se si notano queste anomalie, è necessario gettare il prodotto e non consumarlo.

Quante calorie ha una pesca sciroppata?

Le calorie delle pesche sciroppate dipendono dalla quantità di zucchero presente nel loro sciroppo e dalla dimensione delle pesche. In media, una pesca sciroppata contiene circa 60-70 calorie per 100 grammi di prodotto. Tuttavia, è importante tenere presente che il contenuto calorico può variare a seconda del produttore e delle modalità di preparazione.

Inoltre, è importante fare attenzione alle quantità consumate, in quanto le pesche sciroppate possono contenere anche una quantità significativa di zucchero aggiunto, che può aumentare l’apporto calorico complessivo. Se si è attenti alla propria dieta, è sempre consigliabile leggere attentamente l’etichetta del prodotto per conoscere il contenuto calorico e le quantità di zucchero presente nelle pesche sciroppate.

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Prima volta su Pizza & Lievitati?

Se questa è la prima volta che sei sul sito pizza&lievitati.com ti do il mio benvenuto, spero che il Salame di cioccolato con cacao senza uova e burro ti sia piaciuta. Sappi però che le ricette che preferisco sono quelle per pizza, pane, e tanti altri lievitati fatti in casa. Ti piacerebbe preparare una fantastica pizza fatta in casa in poco tempo? Nessun problema, su questo sito troverai le ricette adatte a tutte le tue esigenze.

Nei prossimi paragrafi ti consiglierò alcuni degli ultimi articoli pubblicati, sono sicuro potranno essere di tuo interesse.

Chi sono?

Dopo aver visto il Salame di cioccolato con cacao senza uova e burro; voglio raccontarvi brevemente chi sono? Mi chiamo Luigi Carola, 32 anni e vengo da Napoli.

Sono sempre stato appassionato di cucina, in particolare della pizza. Nel 2020 ho deciso di investire in me stesso e ho frequentato un corso professionale di 3 mesi per diventare un vero pizzaiolo Napoletano. Dopo aver sudato e lavorato sodo, sono stato gratificato con il massimo dei voti e l’attestato che lo conferma.

Con il mio nuovo titolo in mano, ho aperto il mio food blog “Pizza & Lievitati” per condividere la mia passione e la mia conoscenza con il mondo. Volevo che il mio amore per la pizza e la cucina tradizionale italiana fosse conosciuto da chiunque avesse bisogno di ispirazione o consigli.

Nel 2021 ho voluto continuare a crescere e migliorare, così ho frequentato un corso di aggiornamento presso la prestigiosa scuola di alta cucina INCIBUM di Salerno. Lì ho imparato molto e ho conseguito un master come panificatore.

La mia passione mi ha portato lontano, letteralmente. Ad aprile 2021 mi sono trasferito a Monaco, in Germania, per lavorare per un noto ristorante-pizzeria (l’osteria) per circa 1 anno. Successivamente, ho avuto la possibilità di lavorare per 3 mesi in California (a San Francisco) per una catena di ristoranti italiani ispirati alla costiera amalfitana.

Durante tutto questo tempo, non ho mai smesso di condividere la mia conoscenza e la mia passione sul mio blog. Ogni volta che pubblico una nuova ricetta o racconto una nuova avventura culinaria, mi sento come se stessi invitando i miei lettori a unirsi a me in questa fantastica gita gastronomica.

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