Il TORTANO napoletano è una deliziosa specialità della cucina campana, che si può gustare in diversi modi. Oggi vi presentiamo la ricetta della nonna per preparare il TORTANO napoletano in maniera semplice e veloce, seguendo la tradizione culinaria napoletana. Con questa ricetta, potrete godere di un piatto gustoso e saporito, che soddisferà il palato di tutta la famiglia. In questo articolo, scoprirete tutti i segreti per preparare un perfetto TORTANO napoletano, dalla scelta degli ingredienti alla cottura. Non perdete l’occasione di provare questa delizia della cucina partenopea e di stupire i vostri ospiti con un piatto tipico della tradizione napoletana!
Origini e Curiosità
Prima di vedere la TORTANO Napoletano ricetta della NONNA, vediamo le origini e le curiosità di questa pietanza squisita.
Il TORTANO è una tipica preparazione della cucina napoletana, risalente a tempi antichi. La sua origine è legata alla tradizione contadina, in cui si utilizzavano gli ingredienti più semplici e poveri per creare un pane nutriente e sostanzioso, in grado di durare a lungo.
Il nome “TORTANO ” deriva dalla parola “torta” che indica la forma rotonda e alta della preparazione. La ricetta originale prevede l’utilizzo di farina di grano duro, lievito di birra, acqua e olio d’oliva.
Una curiosità è che il TORTANO tradizionalmente veniva preparato solo in occasione della festa di San Giuseppe (19 marzo), in onore del patrono di Napoli e del pane, e veniva offerto in dono ai poveri.
Oggi il TORTANO si può trovare in molte varianti, come quella al formaggio o con l’aggiunta di salumi o verdure. È un piatto versatile che si può gustare sia caldo che freddo, accompagnato da una insalata o come base per un’ottima bruschetta.
TORTANO Napoletano ricetta della NONNA
La preparazione del TORTANO Napoletano fatto in casa è facile e richiede solo 25 minuti di lavoro. La lievitazione totale è di 8 ore. Con questa ricetta, potrete preparare un delizioso TORTANO tradizionale per 5 persone.
Ingredienti:
Impasto |
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350 gr di farina 00 |
250 gr di acqua |
7 gr di sale |
2 grammi di lievito di birra fresco |
50 gr di strutto |
Pepe q.b. |
Ripieno |
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400 gr di mix di: Salame, pecorino, formaggio, uova sode, scamorza e pancetta affumicata |
Procedimento
Di seguito vediamo come preparare il TORTANO Napoletano con la ricetta della NONNA:
- Inserire tutta la farina, lievito, acqua in una ciotola e cominciare ad impastare
- Una volta assorbiti tutti gli ingredienti, aggiungere sale, pepe e strutto e continuare ad impastare per circa 10 minuti
- Coprire l’impasto e lasciarlo lievitare 2 ore a temperatura ambiente
- Stendere l’impasto sul tavolo leggermente infarinato e cospargere tutta la superficie con il ripieno di salame, pecorino, formaggio, uova sode, scamorza e pancetta affumicata precedentemente preparato. Arrotolare l’impasto.
- Unire le due estremità dell’impasto e inserirlo nell’apposita forma (leggermente oleata), coprirlo con un panno e lasciarlo lievitare 4 ore.
- Preriscaldare il forno a 190°C e cuocere per 50 minuti. Sfornare e lasciar raffreddare prima di servire il Casatiello Napoletano tradizionale.
Consigli per una cottura perfetta
Come sempre non ci basta vedere solo la ricetta del TORTANO Napoletano della NONNA, ma cerchiamo di dare quanti più consigli possibili per ottenere un risultato migliore. Di seguito vediamo nel dettaglio la procedura della cottura e consigli su come ottenere un TORTANO perfetto:
La cottura del TORTANO Napoletano è un passo cruciale per ottenere un risultato perfetto. Per prima cosa, è importante preriscaldare il forno a 190° C. Quindi, inserire l’impasto nella parte centrale del forno e lasciarlo cuocere per circa 50 minuti. Durante la cottura, è importante controllare frequentemente la crosticina, per evitare che si bruci. Per ottenere una cottura perfetta, si consiglia di coprire la superficie dell’impasto con della carta d’alluminio nei primi minuti di cottura, per evitare che si scurisca troppo in fretta.
Inoltre, per verificare che il TORTANO Napoletano sia cotto all’interno, si può utilizzare la prova dello stecchino. Infilando uno stuzzicadenti al centro del TORTANO, se esce asciutto, il TORTANO è pronto.
Una volta sfornato, è importante lasciarlo raffreddare completamente prima di tagliarlo e servirlo. La cottura perfetta del TORTANO Napoletano è un equilibrio tra crosticina croccante e interno morbido. Con questi consigli, potrai ottenere un TORTANO Napoletano delizioso come quello della nonna.
Quante calorie ha il TORTANO Napoletano?
Il numero esatto di calorie del delizioso e tradizionale TORTANO Napoletano dipende dalle dimensioni della porzione e dalle quantità specifiche degli ingredienti utilizzati nella preparazione della ricetta originale. Tuttavia, in generale, questo piatto può essere considerato abbastanza calorico poiché contiene ingredienti come lo strutto, formaggi e salumi che sono ricchi di grassi e calorie.
Una porzione media di TORTANO Napoletano può contenere tra le 300 e le 400 calorie. Ma non disperate, è possibile adattare la ricetta per ridurre le calorie, ad esempio utilizzando meno strutto o sostituendo alcuni degli ingredienti con versioni più leggere.
Per avere una valutazione più precisa dell’apporto calorico del TORTANO Napoletano nella vostra dieta, si consiglia di chiedere il parere di un medico o di un dietologo.
Quali sono le differenze tra TORTANO e CASATIELLO?
Il TORTANO e il Casatiello sono due piatti tradizionali della cucina napoletana, ma ci sono alcune differenze chiave tra i due.
Il TORTANO, una varietà di pane a forma di ciambella, è preparato con ingredienti come farina, acqua, lievito e strutto e poi riempito con una varietà di ingredienti come formaggi, salumi, uova sode e pancetta affumicata. Viene poi cotto in forno e spesso servito come piatto principale.
Il Casatiello, invece, è un pane lievitato a forma di ciambella, preparato con farina, acqua, lievito, strutto e uova, e anche lui riempito con una varietà di ingredienti come formaggi, salumi e uova sode.
A differenza del TORTANO, il CASATIELLO viene lasciato lievitare per un periodo di tempo più lungo. In sintesi, le principali differenze tra il TORTANO e il Casatiello sono nella forma, nei tempi di cottura e nella presenza delle uova nell’impasto del Casatiello. Se sei alla ricerca di una ricetta tradizionale della cucina napoletana, sia il TORTANO che il Casatiello sono opzioni deliziose da provare.
Quando si fa il TORTANO?
Il TORTANO può essere preparato in qualsiasi momento dell’anno. Tuttavia, ci sono alcune occasioni in cui è particolarmente popolare. Ad esempio, durante la Pasqua, il TORTANO viene spesso preparato come piatto principale per il pranzo di Pasqua, soprattutto nella regione Campania. Inoltre, il TORTANO è una delle prelibatezze della cucina napoletana e viene preparato anche durante le feste patronali, come la Festa di San Gennaro, per celebrare e condividere con amici e familiari. In generale, il TORTANO può essere preparato in qualsiasi occasione speciale o semplicemente come una pietanza deliziosa per un pranzo o una cena in famiglia.
Prima volta su Pizza & Lievitati?
Se questa è la prima volta che sei sul sito pizza&lievitati.com ti do il mio benvenuto, spero che il TORTANO Napoletano ricetta della NONNA ti sia piaciuta. Sappi però che le ricette che preferisco sono quelle per pizza, pane, e tanti altri lievitati fatti in casa. Ti piacerebbe preparare una fantastica pizza fatta in casa in poco tempo? Nessun problema, su questo sito troverai le ricette adatte a tutte le tue esigenze.
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Perché acquistare una planetaria?
Una planetaria è un attrezzo da cucina versatile e molto utile per la preparazione di impasti per dolci e pane. Ecco alcune ragioni per cui potresti voler acquistarne una:
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- Praticità: La planetaria è facile da pulire e ha un design compatto che la rende facile da riporre.
- Risparmio di tempo: Con una planetaria potrai risparmiare molto tempo nella preparazione degli impasti perché lavora gli ingredienti in modo molto più veloce e preciso rispetto al lavoro manuale
In sintesi, una planetaria è un attrezzo molto utile per chi ama la cucina e vuole ottenere risultati perfetti in modo semplice e veloce.
CONCLUSIONI
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